Dio vs Diavolo


DIO NON ESISTE
La storia della cacciata dall’Eden da parte di Dio, pare sia un plagio della cultura sumera. In pratica la storia riale al 2500 a.C., Il paradiso dei Sumeri si chiamava Dilmun e può essere identificato nel golfo Persico (Bahrein).[3] In questo luogo, dove non esistevano malattie e morte, il dio Enki usava accoppiarsi sessualmente con le dee sue figlie. Dopo aver mangiato i frutti degli alberi creati dalla dea Ninhursag viene da questa maledetto e condannato a molteplici mali. Una volta riappacificatasi, per far guarire il dio Enki la dea Ninhursag crea varie dee il cui nome corrisponde alla parte del corpo del dio. Fra le altre, in relazione alla costola, Ninhursag crea una dea dal nome Nin.ti che significa "dea che fa vivere" e "dea costola" (sumerico TI = vita e costola). Questo significato, traslato in ebraico, potrebbe aver dato origine alla figura di Eva.

In un altro mito sumero il contadino Shukallituda, non riuscendo a coltivare la sua terra troppo arida, chiese aiuto alla dea Inanna: questa gli consigliò di piantare degli alberi per fare ombra, facendo così nascere la prima oasi con una tecnica di coltivazione comune nei deserti intorno al golfo Persico. Il mito si conclude con una trasgressione sessuale in cui il contadino stupra la dea addormentata: come punizione per l'affronto Shukallituda è costretto ad abbandonare il suo giardino. (Cit. Wikipedia).
In parole povere, questo è stato il primo caso di plagio letterario della storia. Inquietante quanto poca originalità abbia quell’elenco di libri sacri scritti da uomini sotto il diretto controllo di un’entità astratta. Che poi, dalle incongruenze e dai tanti dettagli inquietanti, si deduce che lo abbiano scritto sotto l’effetto di qualche fungo allucinogeno.

Ma va beh, tutti copiano un po’ qua e un po’ là, ma non è questa la cosa più grave. Anzi, questo è un puntino nero in un mare di puntini neri.
Il sunto di questi libri è che, Dio è buono, nonostante venga dipinto come un essere dispotico, arbitrario, crudele, sadico ed egocentrico. Certo, lui ha creato l’intero universo, ma che un essere definito giusto, diventi una sorta di despota, è incomprensibile.
La lotta intestina tra lui e il figlio(lucifero)angelo perduto, la dice lunga sulla sua irresponsabilità. Chiunque creda in Dio(di qualunque religione sia), giustifica il suo operato, definendolo giusto e imperscrutabile. Che poi le sue azioni mettano in crisi il 99,9% dei fedeli, è irrilevante.
Ti da il libero arbitrio(concetto filosofico e teologico secondo il quale ogni persona ha il potere di scegliere da sé gli scopi del proprio agire e pensare, tipicamente perseguiti tramite volontà, nel senso che la sua possibilità di scelta ha origine nella persona stessa e non in forze esterne)e poi lo riduce praticamente a zero, imponendo regole di vita che spesso sono contrari alla propria volontà o al proprio essere.
Poi c’è la lotta continua con Lucifero, che si ribellò a Dio stesso e che venne cacciato dal paradiso e confinato nelle profondità della terra. Insomma, Dio ama il genere umano ed esilia Lucifero, dove il genere umano prospera.
E meno male che Dio ama il genere umano. Non oso immaginare cosa avrebbe fatto se lo avesse odiato. I vari vangeli parlano della lotta tra uomo e diavolo, come se Dio si fosse dimenticato di loro. L’esorcismo è la forma più cruenta di lotta ai demoni da parte degli uomini, in cui Dio non fa nemmeno un piccolo cameo. Viene solo nominato più volte per scacciare il demone dal corpo del mal capitato e quando questi libera il posseduto, tutto torna alla normalità.
Dio, pare, ci tenga a vederci sempre più in difficoltà, donandoci delle sciagure terribili e tentazioni improbabili.
L’uomo deve affrontarle senza remore con grande fede e resistere con grande forza a tutto questo.
Detto questo, il dubbio che chi ha fede in Dio, senza accorgersene, ha fede in Satana, è forte. Perché, secondo ciò che dicono, il loro Dio è manipolatore, crudele, vendicativo, sociopatico, inquietante, sadico ed egocentrico oltre ad ogni limite patologico.
Questa entità impalpabile, diventa la scusa per evitare di prendersi le proprie responsabilità. Ho fatto una strage? Colpa del Diavolo. Ho salvato una vita? Merito di Dio. Insomma, l’uomo, se si dovesse dar retta alle varie religioni, non ha alcuna colpa e alcun merito. Ma allora perché esiste l’umanità? Per compiacere i giochi perversi di divinità egocentriche? Parrebbe di si. Ogni azione che l’uomo compie ha una reazione uguale e contraria di Dio o del Diavolo.
Quindi, una domanda uno se la fa:” Perché non dovrei commettere atrocità se poi tanto posso dare la colpa al Diavolo? Nessuno me lo vieta. Che conseguenze potrei avere, se non quella di finire all’inferno?”
Trovo assurda la fede cieca, anche perché, parlando di esorcismi e possessioni, nemmeno la Chiesa ci crede ciecamente. Infatti, prima di autorizzare un esorcismo, ha bisogno di prove scientifiche, che escludano qualsiasi patologia che possa, in qualche modo, “simulare” la possessione.
La scienza è utile solo quando fa comodo ai tanti fedeli e ai loro “capi”.
Una delle tante assurdità della fede è il continuo rifacimento alla natura. La mettono in mezzo ogni tre per due per giustificare, ad esempio, l’omofobia. Però, la stessa natura, diventa un’allegoria da prendere con le pinze, quando ad essere accusati di atti contro natura, sono gli alti rappresentanti della fede(preti pedofili).
Fai notare loro che anche in natura esiste l’omosessualità(in alcuni casi addirittura l’omogenitorialità) e la loro risposta è:”…non è vero…è contro natura…pensiamo ai bambini…”
Gli anni passano i secoli pure, ma l’egemonia religiosa è sempre ai massimi livelli.
Ma se dicono che Dio ama tutti gli esseri viventi, perché ha questo accanimento verso i gay e non ha lo stesso accanimento verso i preti pedofili? Credo che, alla fine, la seconda sia esponenzialmente più grave. Un rapporto consenziente tra due adulti, non è minimamente paragonabile con un rapporto tra un bambino e un adulto, soprattutto se il primo viene in qualche modo obbligato.
E’ la misoginia intrinseca che viene fuori da questi tanto adorati libri? Ne vogliamo parlare? Le donne, secondo le varie interpretazioni dei vari libri sacri, sono da considerarsi esseri inferiori all’uomo(e già qui comincia a perdere credibilità la teoria sull’uguaglianza tra gli esseri umani) e dovranno servirlo e riverirlo vita natura durante. Violentare una donna? Se sei il marito, ti è concesso, se sei un estraneo, ti ha provocato(e qui va letteralmente a puttane, la storia che l’uomo è nato ad immagine e somiglianza di Dio; perché, questo fa desumere che Dio sia un animale privo di autocontrollo).
Vedere persone soffrire come cani sventrati ancora vivi, è allucinante. Dicono che Dio non ti da più di quello che puoi sopportare. Può darsi. Ma allora perché ci sono così tanti suicidi nel mondo? Che abbia fatto male i conti? Ma non era perfetto e infallibile?
Senza contare la marea di violenze di ogni genere che subiscono i deboli di varie fasce di età e di varie sessualità. Ora mi devono spiegare cosa abbia fatto di così grave un bambino di 3 anni a cui viene diagnosticato un tumore maligno o una malattia degenerativa. Ah certo, il bambino ha la forza di sopportarlo. E poi dicono:”…pensiamo ai bambini..” ma se anche Dio se ne fotte allegramente dei bambini, perché, sta gente, continua ad andare contro genitori dello stesso sesso?
Vogliono farci credere che un bambino che cresce con due genitori dello stesso sesso, sono innaturali. Beh, vogliamo parlare dei figli di vedovi il cui genitore superstite è donna e vive con la madre e le sorelle? Praticamente è una famiglia composta da sole donne. Un bambino maschio, crescendo, diventerà gay? Secondo le loro farneticazioni? Si.
La figura maschile, fino a qualche decennio fa, era irrilevante. Ogni decisione, punizione veniva presa in toto dalla madre. Il padre diventava una sorta di bancomat spesso assente.
Ognuno è libero di pesarla come gli pare, ma trovare un senso logico alle esternazioni di tanti cattolici, diventa quanto meno difficile.

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