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Dibba VS Monti

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Oggi sul blog imparziale e gentista Tze Tze è apparsa una foto in cui il nostro eroe Dibba indica l'abominevole uomo delle fedi. Il pluripremiato premier per un giorno disgraziato Mario Monti, etichettandolo, gentistamente, come ladro e assenteista. Ovviamente le assenze del Dibba, non contano. Le sue assenze sono giustificatissime perchè hanno valore genista, non castista come quelle di Monti. Vogliamo scherzare? Ma questo è niente in confronto alle tantissime proposte di legge fatte dal grande Dibba. Ne ha fatte? Quante?Boh. Non importa quante siano, ciò che conta è il loro contenuto. Mmmm, l'ultima proposta ha la volontà di rendere non obbligatorio l'obbligo di far mangiare carne nelle scuole, variare il menù delle stesse mense(ma non lo fanno già?) e rendere meno carnivori i bambini e meno condizionatili dalle scie chimiche.  Lui si che sa cosa è meglio per il nostro paese, non certo il professorone delle banche. Senza parlare dei tanti scempi fatti dalla casta...

I 5 modi più bislacchi di rompersi il cazzo

Letteralmente. Tempo fa c'è stata una ricerca che ha affermato, tramite documentazione medica, che ci si può rompere il cazzo letteralmente e non solo metaforicamente.  Ed io che pensavo che rompersi il cazzo fosse solo una metafora per dire che, il mondo, avesse scocciato parecchio. 1. Inciampare sul cane di notte.  Un cretino(immagino con l'alzabandiera in atto, se no non si spiega come possa rompersi una cosa flessibile come gli assorbenti con le ali) si alza dal letto x andare al bagno, come prima cosa non accende di certo la luce(mica è pirla), va a tentoni e dopo essersi fratturato tutte e 10 le dita dei piedi, distrutti i talloni e massacrate le gambe sbattendo contro ogni cosa che trova per strada ecco che incrocia il cane, narcotizzato da non si sa quale sostanza, ci inciampa e si pianta sul pavimento tipo trivella, siccome la sua punta da trapano a percussione è meno dura del previsto, questa, si spezza. A chi non succede? Ma soprattutto, chi non...