Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta #italia

Memorie di un neutrone

Tutti hanno diritto a vivere tranquillamente. Nessuno può imporre la propria volontà sugli altri. Ma, spesso e volentieri, questo concetto, viene stravolto in modo tale che chi che sia, ha il diritto di offendere chiunque per qualunque motivo, nonostante ciò sia deleterio per la pacifica convivenza trasformando il suo diritto ad esistere più importate di quello di chiunque altro. Si dice che il mondo è bello perché  vario, allora perché cercare di cambiarlo ponendo paletti inutili e dannosi? Semplicemente perchè l’uomo ne ha bisogno. In caso contrario, l’anarchia, prenderebbe il sopravvento distruggendo qualunque forma di libertà individuale e collettiva. Ma siamo sicuri che l’anarchia sia un male per questo mondo sempre più vicino alla fine? Per alcuni esponenti politici e non, sembrerebbe di no. L’anarchia è una forma di democrazia una tantum. Tutti ne possono beneficiare almeno una volta nella loro vita. Trovo sconcertati gli atteggiamenti dei tanti che difendono questa o quella...

Chi non ama gli animali non può amare le persone. È sempre vero?

Questo è ciò che affermano molti animalisti. Ma quanto è vera questa affermazione? Vedendo le reazioni in giro parrebbe non del tutto vera. Pochi giorni fa è morta un'orsa a causa di un errore di valutazione nella sua cattura. Si sono mossi in tanti a favore di questa morte evitabile, pagine di giornali, blog pieni di post in merito e fiumi di parole a favore dell'orsa. Nulla di male. Il problema si pone quando ad essere ucciso e torturato è un ragazzo brasiliano e nessuno se lo è filato manco de striscio. Un ragazzo 20 enne rapito, violentato, pestato a morte solo perché gay. Pochissimi articoli e pochi messaggi di solidarietà. Nulla contro l'orsa ma forse un minimo di rispetto per un ragazzo morto solo perché diverso. Detto questo tirate voi le conclusioni.